Il 5 Luglio 2023 è emersa dal bordo orientale (sinistro) del Sole la Regione Attiva AR 3363,
caratterizzata dalla macchia dipolare al momento più estesa (tre volte il diametro terrestre)
dell’attuale ciclo solare 25. La macchia è attualmente ben visibile (con un filtro solare
adeguato !) e fotografabile. La storia della sua scoperta ha però dell’incredibile. Venne infatti
individuata già alcuni giorni prima, quando si trovava sull’emisfero solare INVISIBILE da Terra:
ad individuarla è stato il rover Perseverance dalla superficie di Marte ! Di fatto Marte è
spostato di oltre 90° rispetto alla Terra, quindi ‘vede’ gran parte dell’emisfero solare a noi
nascosto. In queste condizioni, e date le dimensioni notevoli della AR 3383, la MastCam-Z a
bordo di Perseverance non ha avuto difficoltà a riprenderla sul disco solare a partire dall’inizio
di Luglio 2023. La MastCam-Z è un doppio teleobiettivo situato a 2 m di altezza (da qui il
temine Mast) dotato di uno Zoom (da qui il temine Z) con focale variabile da 26 mm (campo di
circa 25°) a 110 mm (campo di circa 6°). Possiede un ampio numero di filtri per immagini a
colori del paesaggio e tra questi anche un paio di filtri ND (Neutral Density) per l’osservazione
diretta del Sole: L7 (ND6, 590 nm, potere di attenuazione di un milione di volte) e R7 (ND5,
880 nm, potere di attenuazione della luce solare di 100 mila volte). Il Sole viene osservato
sistematicamente perché ogni suo calo di luminosità può indicare l’arrivo o l’entità di una
dannosa tempesta di sabbia. In altre occasioni lo stesso strumento ha potuto osservare vari
transiti sul disco solare dei due satelliti di Marte Phobos e Deimos: memorabile quello di
Phobos del 23 Aprile 2022