La famiglia del nostro Sistema Solare si è da poco allargata, grazie all’annuncio da parte di un gruppo di ricercatori dell’Università di Princeton, nel New Jersey, lo scorso 21 maggio 2025, di un nuovo pianeta nano. Questo oggetto trans-nettuniano (TNO), cioè la cui orbita è situata appunto oltre quella di Nettuno e di Plutone, si chiama 2017 OF201, ha una dimensione stimata di circa 700km e completa un intero giro attorno al sole in ben 25mila anni.
La scoperta si deve l’analisi di immagini di archivio dei telescopi Victor M. Blanco e del Canada-France-Hawaii Telescope, all’interno di un programma volto proprio alla ricerca di nuovi pianeti nani nelle aree più remote del nostro sistema solare.
La traiettoria dell’orbita di 2017 OF201 è abbastanza singolare, perché particolarmente allungata: il suo perielio è situato a 44.9 unità astronomiche (la distanza della Terra dal Sole), mentre l’afelio corrisponde a 1630 unità astronomiche. È stato calcolato che il più recente passaggio al perielio sia avvenuto verso la fine del 1930. Data l’enorme distanza tra 2017 OF201 e la Terra, la sua enorme orbita e la sua scarsa luminosità, gli astronomi autori di questa scoperta sono propensi a credere che probabilmente esistono numerosi oggetti simili nelle regioni più esterne del nostro Sistema solare, che attendono di essere scoperti, contrariamente alla comune teoria che la zona oltre Nettuno e la fascia di Kuiper sia pressoché vuota.
In aggiunta, la scoperta di questo corpo celeste riporta in auge la discussione sul cosiddetto “Pianeta Nove”.
Infatti, mentre teorie precedenti attribuivano i comportamenti orbitali dei pianeti nani a interazioni con il campo gravitazionale di un ipotetico pianeta più grande, definito Pianeta Nove appunto, 2017 OF201 sembra smentire questa ipotesi, in quanto rappresenterebbe una eccezione. Naturalmente ora si attende di compiere ulteriori osservazioni e misurazioni di questo nuovo “membro” della famiglia, grazie all’utilizzo anche di radiotelescopi, che permetteranno di comprendere un po’ meglio cosa succede nella periferia del nostro Sistema Solare.