3I/ATLAS
Un nuovo oggetto extrasolare, il terzo finora conosciuto, è stato scoperto il 1° luglio 2025 utilizzando il telescopio ATLAS (Asteroid-Terrestrial-Impact-Last Alert System) situato in Cile, a Rio Hurtado.
Si tratta di una cometa, ribattezzata 3I/ATLAS, ed è il più grande dei 3 oggetti extrasolari finora conosciuti, con un nucleo all’incirca di 5-10km, che presenta una chioma asimmetrica, scoperto quando si trovava a 4,5 unità astronomiche dal Sole (670 milioni di Km).

Il primo di questi oggetti celesti, 1I/Oumuamua, la cui natura rimane tuttora incerta, fu scoperto nel 2017, il secondo, 2I/Borisov, anch’esso una cometa, nel 2019. Ma 3I/ATLAS è il primo ESO (Extra Solar Object) ad essere stato scoperto prima del raggiungimento del perielio, cioè il punto della sua orbita iperbolica alla distanza minima dal Sole. Gli altri due erano infatti stati scoperti solo dopo il perielio, già in fase di allontanamento dal nostro Sistema Solare.
Prima di raggiungere questo punto di massima vicinanza al Sole, previsto per il 30 ottobre 2025, 3I/ATLAS passerà vicino a Marte, da dove potrebbe essere immortalato dalle telecamere ad alta risoluzione del rover NASA Perseverance, ovviando così all’impossibilità di vederlo dalla Terra, dato che si troverà dalla parte opposta del Sole rispetto al nostro pianeta.

Ma un’altra preziosa occasione di osservazione si presenterà durante il suo tragitto di uscita dal Sistema Solare, quando passerà vicino a Giove, “sfiorandolo” il 16 marzo 2026 a soli 53,5 milioni di km. Poco prima, il 14 marzo 2016, l’orbita di 3I/ATLAS attraverserà infatti quella della sonda NASA JUNO, appositamente rallentata a questo scopo lo scorso 9 settembre 2025, al fine di permetterle di osservare la cometa con i suoi strumenti di bordo, nella speranza che l’ultima orbita di questa missione possa fornirci più informazioni su questo oggetto extrasolare.