Come indica il suo nome, Pan-STARRS o meglio C/2011 L4 Pan-STARRS è stata scoperta il 6 giugno 2011 dal telescopio Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System presso le Hawaii. Al momento della sua scoperta, si trovava a circa 1,2 miliardi di chilometri dalla Terra (quindi circa all’altezza dell’orbita di Saturno) e le prime osservazioni hanno consentito di calcolare un’orbita preliminare, poi migliorata nei mesi successivi. Pan-STARRS proviene dalla Nube di Oort, la nuvola sferica composta di corpi ghiacciati pronti a trasformarsi in comete che avvolge il Sistema Solare alla incredibile distanza dal Sole di 100 mila UA, o Unità Astronomiche, cioè 100 mila volte la distanza tra Sole e Terra, ben oltre l’orbita di Nettuno, l’ultimo pianeta, situato a circa 30 UA. Pan-STARRS ha un periodo orbitale di circa 110 mila anni (quindi non la rivedremo una seconda volta) e un’orbita inclinata di circa 84°, sul piano dell’eclittica, altra caratteristica tipica per le comete non periodiche. Le osservazioni sono culminate verso la metà di marzo dopo il passaggio al perielio e alla minima distanza dalla Terra (45 milioni di chilometri). Sfortunatamente non è stata così luminosa come inizialmente si era sperato e in più il cattivo tempo ha ostacolato notevolmente la sue osservazioni, da Carona abbiamo potuto guardarla a occhio nudo e con piccoli strumenti solo tre sere quando era molto bassa sull’orizzonte, appena dopo il tramonto. Ora che la sua posizione si è resa più favorevole alle osservazioni dal Calina, proveremo a fotografarla con il nostro telescopio, anche se si è abbassata fortemente di luminosità. Ai primi di aprile è passata in prossimità della galassia di Andromeda facendo bella mostra di sé, come si può vedere nella bellissima foto dell’astrofilo austriaco Michael Jager.