E’ ora ufficiale: la NASA realizzerà, con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Europea ESA,  il modulo di servizio della capsula americana Orion. Se ne stava parlando da tempo ma come una possibilità. Adesso è diventata una realtà.
Il modulo di servizio sarà basato sulla tecnologia sviluppata da ESA per la navetta robotizzata ATV (Automated Transfer Vehicle)
L’accordo è stato firmato dalle parti a metà dello scorso dicembre e si tratta a tutti gli effetti di una nuova storica pagina nell’esplorazione spaziale umana.
Il modulo di servizio sarà dunque derivato dalla tecnologia ATV, sarà connesso direttamente alla capsula Orion e darà propulsione, energia, controllo termico, fornendo acqua e aria agli astronauti nel modulo abitativo. Il nuovo modulo di servizio farà il suo debutto nella missione Exploration Mission 1, il volo inaugurale del nuovo lanciatore  USA SLS (Space Launch System) che avrà luogo nel 2017, durante la quale una capsula Orion senza equipaggio raggiungerà la Luna, le girerà intorno per poi tornare sulla Terra. Si tratterà del primo test flight sia del nuovo razzo vettore che della nuova navetta NASA.
Il modulo di servizio si comporterà esattamente come il modulo di servizio delle missioni lunari Apollo, resterà attaccato alla capsula per separarsi solamente prima che questa rientri nell’atmosfera Terrestre.

http://www.youtube.com/watch?v=_QZx5gddMls